venerdì 19 febbraio 2010

NON VI E' ALTERNATIVA: PEDONALIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO

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______L’approvazione da parte del Comune uscente e delle Soprintendenze dell’ultimo tratto, relativo a via Rizzoli, del percorso del Civis nel centro storico ha sancito la resa dell’impegno per la salvaguardia del patrimonio artistico bolognese agli interessi speculativi delle categorie che vedono in tale operazione, non condivisa dall’intera cittadinanza, un’occasione di guadagno. ______Anche se la fragilità del contesto in cui il nuovo mezzo si troverà a transitare è tale da porre a serio repentaglio il tessuto a più alta concentrazione monumentale della città (le Due Torri, i sostegni lignei di casa Isolani, il portico marmoreo della chiesa dei Servi…), l’ipotesi di percorsi alternativi, suggeriti da “Italia Nostra” e da altri enti e associazioni attivi sul territorio, non è stata, a quanto risulta, nemmeno presa in considerazione.
______Di fronte all’incapacità espressa dall’amministrazione comunale e dagli organi di tutela di articolare una visione nel lungo periodo del problema della mobilità a Bologna,
la sezione bolognese di “Italia Nostra” depreca l’insensibilità manifestata con le scelte ormai adottate e ribadisce compatta la necessità inderogabile di porre in primo piano i valori della tutela e della difesa del centro storico da un’aggressione che rischia di comprometterne definitivamente l’integrità.
______Solo la deviazione dal centro monumentale del traffico pubblico pesante e la pedonalizzazione di un’ampia porzione della città racchiusa entro la Cerchia del Mille possono, come è stato fatto in altre più lungimiranti città emiliane, riconsegnare Bologna ai suoi abitanti e a quanti vorranno in futuro conoscerla e amarla.
______Nel silenzio della stampa e dei mass-media su una problematica di tale portata, “Italia Nostra” si ripromette di attivare forme di lotta e di denuncia che portino a una radicale revisione del progetto in rispetto all’art. 53 del Codice dei Beni Culturali del 2004, riguardante la tutela dei centri storici.
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(Appello sottoscritto dall’Assemblea dei Soci di “Italia Nostra” - sezione di Bologna, 9 febbraio 2010)

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